L’infortunio di Zaniolo rappresenta per la Roma un danno sportivo e patrimoniale, e il caso riaccende le polemiche sul rapporto calciatori-club-Nazionale. Fu il presidente della Lazio Cragnotti, nel 1998, ha lanciare la querelle, chiedendo alla Figc 13 miliardi di risarcimento per l’infortunio di Nesta al mondiale. Un danno simile a quello di Zaniolo.
Il gioiellino della Roma, dopo l’operazione in Austria per mano del prof. Fink, è già pronto alla riabilitazione. Sul piano assicuritivo, invece, il quadro è chiaro: sarà direttamente la Fifa a riconoscere alla Roma una percentuale sull’ingaggio di Zaniolo. La Figc, invece, garantirà 1,2 mln e 100mila euro per le spese mediche.
FONTE: Il Messaggero – A. Valentini