Non segnava da una vita, da dicembre del 2018, nella Roma non s’era mai visto, tra un infortunio e l’altro, tra una mezza prestazione incolore e l’altra. Non era il vice Dzeko, non era tanto meno un titolare.
Un calciatore con il morale sotto i piedi, pieno di acciacchi, quasi mai preso in considerazione da Fonseca. Gol fatti, nemmeno a parlarne, tiri in porta si contavano sulle dita di una mano. A gennaio stava per andare via, senza lasciare traccia.
Una parabola in discesa interrotta nel pomeriggio di Cagliari. Per Nikola Kalinic è arrivato il momento giusto: doppietta, un assist e una prestazione molto buona, in linea con le sue possibilità.
FONTE: Il Messaggero