La fiducia e la passione sono grandi, ma i punti pochi. Nelle ultime tre partite ne è arrivato solo uno, contro la Sampdoria, lì dove si doveva vincere. Altrettando si deve dire della partita contro la Juventus, sette minuti di buio nei quali la squadra di Allegri ha realizzato il sorpasso, ma anche il rigore sbagliato in quel modo ci ha ammutolito. I rigori si possono sbagliare, ma non due su due alla fine del doppio confronto con la Juventus.
Mourinho ha parlato chiaro e non si possono non condividere le sue valutazioni: scarsa personalità di squadra e anche dei singoli giocatori, sarebbero necessarie più concentrazione e determinazione. Aspettiamo gli innesti dei nuovi giocatori, ma adesso servono vittorie e punti, indispensabili a cominciare da oggi contro il Cagliari.
I punti adesso non sono soltanto per la classifica e per una difficilissima corsa per il quarto posto: vincere adesso significa riprendere fiducia nella propria forza di giocare le carte vincenti in vista di due competizioni che possono fare la differenza per tutta la stagione. Mourinho resta il centro di qualsiasi progetto, con lui si può ripartire e rifondare, senza non c’è futuro. Lui lo sa e si assume tutta la responsabilità, anche di parlare alla squadra con la voce della proprietà.
FONTE: Il Messaggero – P. Liguori