Inizia la nuova stagione, non cambiano misure e provvedimenti. Le norme di sicurezza adottate all’interno degli stadi italiani ripartono dall’Olimpico, dove cinque tifosi romanisti sono stati multati per non aver rispettato il proprio posto posizionandosi in aree vietate dell’impianto durante lo svolgimento di manifestazioni sportive. Notificati nella giornata di ieri i verbali relativi alla gara di Champions League tra Roma e Porto (le ultime multe in casa giallorossa risalgono alla sfida con la Juventus della passata stagione), sono attese a breve uguali sanzioni per chi è stato identificato nell’ultima gara di campionato tra Lazio e Juventus e all’interno degli altri stadi italiani durante la seconda giornata di Serie A.
Come si legge all’interno di uno dei verbali, sempre con la stessa motivazione: «Il soggetto non occupava il proprio posto e sostava per un lungo lasso di tempo appoggiato sulla balaustra, struttura non specificatamente destinata allo stazionamento pubblico». Un punto fermo, su cui le istituzioni non sono disposte a compiere passi indietro per il resto della stagione: le multe, da 167 euro, non verranno comminate a chi cambierà il proprio posto con il vicino di stadio, ma a chi sosterà durante la partita nelle zone di sicurezza di ogni singolo settore.