Andrà a casa (e non all’area, come provò goffamente a giustificarsi dopo Cremonese-Roma) oggi Marco Serra, l’arbitro del caso-Mourinho. Con lui, come avevamo detto lo scorso 6 giugno, anche Miele, Meraviglia, Gariglio e Paterna, partendo dal peggiore in graduatoria. Insieme ai due “top” Irrati e Valeri, che inizieranno la loro nuova avventura dietro il monitor, VARisti di professione e a tutto tondo.
Si sono salvati Gualtieri (ultimo in graduatoria), Rutella (17′ su 50) e Perenzoni (44′) ma solo perché godono ancora dell’immunità che spetta ai primi anni. Serra paga l’atteggiamento che ha tenuto successivamente, sia all’interno del gruppo sia all’esterno (inventarsi la frase, peraltro anche mal posta in italiano, vai all’area giustificare un evidentissimo vai a casa è stato un clamoroso boomerang).
Alla corte di Rocchi arriveranno dalla Di Marco, Bonacina (quello del caso Lecco-Foggia, non benissimo), Collu (balzato al terzo posto in graduatoria dopo un voto monstre), Tremolada e Momaldi, con Carrione e Sala esclusi e anche dismessi perché al quinto anno. Cioè: promosso un arbitro al secondo anno (Bonacina) che ha dimostrato con i fatti di non reggere una finale playoff (però mandare uno che abita at 14 km da Lecco a fare Lecco-Foggia…) e uno che sembrava dover affrontare solo le vacanze mentre vengono bocciati due arbitri d’esperienza, sicuramente non peggiori di chi salirà alla CAN.
FONTE: Il Corriere dello Sport – E. Pinna