Se per il mercato di gennaio Josè Mourinho sembra rassegnato all’idea che la Roma prenda solo giocatori in prestito, in estate il tecnico giallorosso vorrebbe dar vita ad una vera e propria rivoluzione della rosa – un nuovo innesto può essere valutato in caso di partenza di un centrale difensivo, si valuta il prestito di Sarr del Chelsea -. Se rivoluzione, a giugno, non fosse, potrebbe risentirne il rapporto tra il mister e la società. Del resto nel post partita con il Milan Mou è stato chiaro: fosse per lui, cambierebbe 5 o 6 titolari, almeno uno per reparto.
Le prossime cessioni – Villar e Mayoral al Getafe, Reynolds all’Anderlecht e Calafiori al Genoa – aiutano ma non risolvono i problemi. Servono scelte radicali e allora uno degli attuali titolari con mercato, come Jordan Veretout, potrebbe partire, per poi reinvestire. Serve l’esperienza di profili che sbaglino il meno possibile, e i ruoli in cui intervenire sono noti: centrale difensivo, centrocampista e ala/seconda punta. E quelli di Senesi, Xhaka e Kostic sono nomi che Tiago Pinto non smette di monitorare.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina