Non esiste probabilmente modo più crudele per uscire dall’Europa League di quello che il Dio del Calcio, qualora volessimo approvare la sua esistenza, ha disegnato nella notte di Leverkusen. (…) Addio al sogno Dublino, adesso c’è da riportare la Roma dove merita di giocare, o dove in molti pensano meriti di tornare, ovvero in Champions League. (…) Si inizia da Bergamo, con il morale sotto i tacchi, tanta stanchezza e qualche pedina purtroppo fuori uso.
La squadra è rientrata nella tarda notte e ha dormito a Trigoria, per smaltire in fretta stanchezza e delusione. Questa mattina gli uomini di De Rossi scenderanno in campo per preparare il match di domenica. Difficile che il livello dell’undici iniziale possa calare troppo visto il livello dell’Atalanta, finalista di Europa League.
Non ci sarà Spinazzola, che si è fermato per un fastidio all’adduttore destro, mentre proverà ad esserci Paulo Dybala. De Rossi è stato sincero: “Fosse stata un’altra gara, non lo avremmo convocato”. (…) In queste ore proverà a mettere nelle gambe la benzina giusta per aiutare la sua Roma nella difficile, ma decisiva, notte di Bergamo.
FONTE: Il Romanista – A. Di Carlo