Lo stadio a Tor di Valle unisce, da fine 2019, James Pallotta, Daniel Friedkin, Radovan Vitek e Unicredit, attraverso trattative e accordi separati. Tra il 29 e il 31 dicembre sono state firmate due lettere di intenti distinte: la prima fra Pallotta e Friedkin con l’esclusiva sino al 26 gennaio nella trattativa sulla cessione della maggioranza della Roma.
L’altra, fra Vitek e Unicredit relativa all’acquisto del 100% di Capital Dev e dei relativi debiti. Vitek acquista anche le esposizioni di Parsitalia e i crediti sempre di Unicredit verso Eurnova oltre al terreno di Tor di Valle dove dovrebbe sorgere il nuovo impianto. In totale l’accordo firmato a fine anno prevede un investimento della di Vitek, per circa 460 milioni: la firma definitiva dovrebbe avvenire anch’essa a fine gennaio.
Nella lettera di esclusiva sulla As Roma sono definite le condizioni dell’affare: 705 milioni di euro, da cui vanno tolti i 275 milioni del bond e aggiunti i costi (50-60 milioni) sostenuti da Pallotta per le strutture di bonifica e gli studi di fattibilità.
Lo stadio rientra quindi nel negoziato principale ed è inevitabile che Friedkin voglia acquistare da Vitek i terreni. Per le trattative non sono iniziate ma i legali delle parti avrebbero avuto colloqui preliminari. Sia Vitek che Friedkin attendono fine mese per chiudere i rispettivi affari.
FONTE: Il Messaggero