Chissà cosa avrà pensato, da casa, Nicolò Zaniolo, nel vedere una Roma indomita non mollare mai a Napoli, e uscire sconfitta per un non nulla. Ma il suo curioso destino, sul quale lui stesso per primo dovrebbe riflettere, è quello di essere unanimemente considerato un grande talento, che però finora è stato sempre scaricato da tutti.
In principio fu mollato, pare proprio senza rimpianti, dall’Inter, che nel 2018 lo inserì in uno scambio con la Roma; poi l’anno dopo dalla nazionale under 21 di Di Biagio, che lo espulse dalla squadra (insieme a Kean) durante gli Europei disputati in Italia, per insubordinazioni varie; di fatto, anche il ct Mancini ha smesso di convocarlo, non considerandolo all’altezza del gruppo; adesso anche la Roma, il suo allenatore, i tifosi con battutacce e striscioni, si dice anche qualche compagno di squadra, lo buttano a mare. Quanti errori, povero Nicolò, e quanti consigli sbagliati, sì vede, per finire sempre allo stesso modo, cioè male, insalutato ospite.
FONTE: Il Messaggero – A. Sorrentino
NAPOLI-ROMA Le pagelle (di Roberto Molinari)
Ritardo Nervosa Affonda Roma Vina Espulso Mourinho Attende Piano Friedkin