Tiago Pinto si muove per sbloccare il mercato della Roma. Ieri pomeriggio il general manager giallorosso è partito per Milano con un doppio obiettivo: riuscire a piazzare i primi esuberi ma soprattutto ridurre le distanze con l’Arsenal per Xhaka. La trattativa per lo svizzero si sta svolgendo all’interno di alcuni dei più importanti alberghi milanesi, dove in questi giorni si trovano anche i membri dell’entourage del giocatore e un intermediario dei Gunners.
La mission del portoghese è quella di riuscire ad abbassare le pretese degli inglesi, presentando un’offerta più alta rispetto all’ultima – da quindici milioni complessivi – che da Londra è stata rispedita al mittente. L’intenzione è chiudere il prima possibile per due ragioni: regalare a Mourinho il primo colpo di mercato ed evitare che su Xhaka piombi con prepotenza un top club europeo (attenzione al Psg). Il giocatore infatti ha già dato disponibilità allo Special One a trasferirsi a Roma, ma se alla sua porta dovesse bussare una delle squadre più blasonate al mondo sarebbe difficile rifiutare un’occasione simile alla soglia dei ventinove anni.
La svolta per accelerare la trattativa può arrivare dalle cessioni di Under e Pau Lopez, che il prossimo anno potrebbero giocare in prestito al Marsiglia. I francesi sono ottimisti sull’arrivo dei due romanisti, ma il loro trasferimento all’OM non è ancora scontato: i club stanno discutendo sulle cifre per il riscatto dei due cartellini (anche il presidente del Marsiglia è a Milano).
L’addio di Pau Lopez è propedeutico all’arrivo di un nuovo portiere: Rui Patricio rimane il nome in pole position – è una precisa richiesta di Mourinho – ma il club continua valutare un altro paio di alternative. Pinto sta cercando anche di cedere Diawara, che per il momento ha rifiutato le soluzioni proposte dalla società: al guineano si erano interessati il Wolverhampton – dove gioca Rui Patricio – e un altro club di Premier League.
Da ieri intanto i calciatori reduci da infortuni hanno ricominciato ad allenarsi a Trigoria, seguiti dal nuovo responsabile della preparazione atletica Rapetti: ognuno sta seguendo un lavoro personalizzato per arrivare al meglio al raduno del 6 luglio. Quel giorno faranno la conoscenza di Mourinho, che nelle prossime ore sbarcherà nella Capitale.
Le immagini del suo arrivo non saranno trasmesse da Roma Tv, che da oggi non è più compreso nell’offerta Sky. L’intero progetto, nato nel 2015 e premiato nel 2018 come miglior canale tematico, verrà trasferito su un hub digitale a cui i tifosi potranno accedere gratuitamente. La maggior parte dei dipendenti saranno ricollocati nella nuova struttura mentre Roma Radio continuerà ad andare in onda, anche se non si escludono cambi di programma per il futuro.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti