Spesso avvistare un direttore sportivo in aeroporto è sinonimo di trattative e calciomercato. Questa volta invece il gm della Roma Tiago Pinto è volato a Nyon, a capo di una delegazione del club giallorosso, per un meeting nel quartier generale della Uefa. Un confronto previsto dal settlement agreement sottoscritto a settembre con il massimo organo calcistico europeo, in cui il club ha dovuto fornire un aggiornamento puntuale dopo la sessione di mercato appena conclusa, dimostrando di aver rispettato gli ormai celebri paletti.
Dunque una normale verifica. Nessun passo indietro. L’incontro andato in scena ieri non cambia in alcun modo i termini dei vincoli che la Roma deve e dovrà rispettare. In futuro la dirigenza giallorossa dovrà recarsi nuovamente a Nyon per rendere conto del rispetto dell’accordo: la Uefa infatti può decidere di convocare le squadre attenzionate anche una volta ogni due mesi.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – E. Zotti