Serve tempo. La trattativa tra la Roma e il West Ham per Gianluca Scamacca non è altro che alle fasi iniziali. E dalle negoziazioni va escluso, al momento, l’entourage del calciatore. Non perché sia stato trovato un accordo economico per l’eventuale firma, ma perché Pinto, che aveva già incassato il sì (molto convinto) del calciatore, ha avuto ulteriori rassicurazioni sulla volontà del centravanti dopo l’incontro di ieri mattina a Londra con i suo agenti. Una volta arrivati all’intesa con il West Ham, si può andare a finalizzare una base d’ingaggio con Scamacca.
Ma è proprio la trattativa con gli «Hammers» ad essere ancora lontana da un accordo. I giallorossi chiedono un prestito per finalizzare l’affare, mentre gli inglesi partono da una cessione a titolo definitivo. Nell’incontro avvenuto nella serata di ieri con Tiago Pinto si è discusso sulla formula giusta per arrivare a dama. Un eventuale diritto, o come sperano da Londra, un obbligo (magari a condizioni difficili) potrebbero essere le basi per la buona riuscita dell’operazione. Scamacca non è certamente l’unico nome nella lista di Pinto, ma la punta italiana è avanti agli altri anche se la trattativa non è in discesa, per ora.
Il viaggio londinese del gm portoghese prevedeva e prevede ancora, visto che il ritorno è previsto tra oggi e domani, anche un lavoro sulle cessioni. Con il Bournemouth dialoghi in corso per Kluivert e Vina. Il terzino uruguaiano non è stato riscattato per 15 milioni dal club britannico, ma la volontà è quella di tenerlo in rosa anche se la Roma non vuole scendere troppo dalla valutazione fatta sei mesi fa. Ancora ferma, invece, la situazione sul fronte Ibanez, per il quale si attende l’offerta adatta per lasciarlo partire.
Lontano dalla capitale inglese ci sono altri affari che il dirigente giallorosso vuole chiudere. I più vicini all’addio sono Carles Perez e Reynolds, ma serve ancora un po’ di tempo. L’esterno spagnolo resterà in Liga, dove ci sono diverse squadre pronte a prenderlo, ma il Celta Vigo è nettamente avanti. Il classe ’98 ha convinto la squadra che lo ha preso in prestito la scorsa stagione, ma ora gli iberici devono convincere la Roma con un’offerta adeguata per prenderlo a titolo definitivo.
Sul laterale belga, invece, resiste con forza l’ipotesi Westerlo, squadra dove lo statunitense vorrebbe restare. I giallorossi chiedono ai belga i 7 milioni pattuiti un anno fa per il riscatto, senza trovare però apertura dalla controparte. Ci sono altri club belga e di Serie B inglese (si era interessato anche lo Sparta Praga) sul classe 2001, ma Pinto non intende scendere da quella valutazione.
Contatti frequenti con l’agente del ragazzo, con Reynolds che pur di restare in Belgio sarebbe pronto a tagliarsi lo stipendio. Da registrare, inoltre, l’interesse di Genoa e Cagliari per Villar, che vorrebbe restare in Italia dopo il prestito poco fortunato al Getafe.
FONTE: Il Tempo – L. Pes