Un mese per fare cassa e provare a far decollare il mercato della Roma, che senza alcune uscite difficilmente può prendere forma concretamente. Questione di priorità per Tiago Pinto, che neanche finita l’interminabile stagione che ha visto i giallorossi sfiorare la Champions League si è messo al lavoro per trovare soluzioni idonee ad affrontare un’estate complessa.
A rendere le cose più difficili l’infortunio di Tammy Abraham: l’inglese era l’indiziato numero uno tra i calciatori in uscita dalla Roma, e, soprattutto, quello con più mercato, in particolare nella madrepatria.
Situazioni diverse per Reynolds e Carles Perez che interessano ai rispettivi club (Westerlo e Celta Vigo) ma non alle cifre della Roma, il Bournemouth che riflette sul riscatto di Vina (c’è tempo fino a fine mese) e Kluivert, Villar e Shomurodov meno pronti per dire addio alla Capitale.
Chi, invece, può rappresentare una fonte di guadagno certa è Roger Ibanez. Il difensore brasiliano attira il mercato inglese, anche se al momento a Trigoria non sono prevenute offerte concrete.
La sua avventura in giallorosso, tra alti e bassi, può considerarsi finita. Grandi potenzialità espresse, soprattutto con Mourinho, ma anche tanti blackout. È lui l’uomo da sacrificare, anche perché i Roma, dopo Aouar (che verrà annunciato nei prossimi giorni) continua a muoversi nel mercato dei parametri zero, soprattutto nel reparto difensivo.
Proseguono, infatti, sempre con maggiore insistenza i contatti per NDicka, centrale a scadenza con l’Eintracht. Sul francese c’è ampia concorrenza ma Pinto proverà fino alla fine a portarlo a Trigoria con l’offerta giusta. Il classe ’99 non è l’unico profilo monitorato dal club, che per il centrocampo ha messo gli occhi sul belga Youri Tielemans, che si libererà a zero dopo 4 anni al Leicester.
Anche su di lui tanta concorrenza, soprattutto in Premier League, ma la Roma nonostante il mancato approdo in Champions vuole provare a far valere il suo appeal internazionale.
FONTE: Il Tempo – L. Pes