Se la Roma riuscirà nel mezzo miracolo di far arrivare nella Capitale Sergio Ramos, il merito andrà condiviso tra Mourinho, i Friedkin e gli ex premier Renzi e Conte per le agevolazioni fiscali. La concorrenza non manca ma la carta che si può giocare è quella degli sconti sulle tasse.
Quelli introdotti 4 anni fa consentono, per tutti i redditi non dichiarati in Italia, di pagare una cifra forfettaria di 100 mila euro all’anno. Quelli promulgati 2 anni fa e destinati agli atleti professionisti, prevedono un’esenzione ai fini Irpef del 70% per chi ha risieduto all’estero per almeno 2 anni e decida di trasferirsi in Italia per almeno un biennio.
Giorni fa Mourinho aveva detto che “solo un top club sarà in grado di soddisfare le sue richieste economiche”. E’ il percorso che la Roma vuole intraprendere, sempre che si riesca a fare spazio sul fronte cessioni, magari cedendo Smalling e Fazio.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini