Soltanto Crotone, Benevento, Parma, Torino, Cagliari, Spezia, Bologna e Fiorentina hanno subito più gol della Roma. Sassuolo e Sampdoria, a quota 32, si trovano alla pari dei giallorossi. Aggiungendo il 3-0 a tavolino di Verona la Roma avrebbe addirittura la 13esima difesa del campionato. Numeri terrificanti, pensando soprattutto alla descrizione che Fonseca ripete in conferenza stampa: la Roma al suo secondo anno in panchina è migliorata. Il passaggio da 4 a 3 ha mostrato duttilità nel lavoro del tecnico, ma anche il suo scarso impatto sulla qualità degli allenamenti.
Il dito viene puntato spesso sugli errori individuali che i calciatori commettono. Alibi parzialmente valido perchè sono stati numerosi durante tutta la stagione. Guardando le rosi di chi ha preso meno gol si fa fatica a trovare calciatori più forti di Smalling, Mancini, Ibanez e Kumbulla. L’impressione è che il passaggio dalla linea a 4 a quella a 3 non sia coinciso con la necessità dei movimenti di reparto. I 3 soli punti conquistati negli scontri con le big trovano riscontro sui gol subiti: 20 su 32 totali.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri