L’attaccante per le feste, il centrocampista se davvero sarà festa. Questo s’è capito, del mercato della Roma: la priorità è l’arrivo dell’attaccante, da consegnare possibilmente a Spalletti entro l’8 gennaio, giorno della ripresa del campionato. Per il centrocampista, l’altro settore da coprire, c’è tempo fino a fine mercato. Che Spalletti preferisca giocatori provenienti dalla Serie A, s’è capito: Gomez prima, Defrel ora. Ma il francese del Sassuolo ha un prezzo fuori mercato: la Roma e il club emiliano si riaggiorneranno dopo Capodanno, ma nel frattempo s’è inserito anche il Marsiglia dell’ex Rudi Garcia. E così a Trigoria valutano altre piste: El Ghazi, Jesé e Musonda.
EL GHAZI – Il feeling giallorosso con El Ghazi, ad esempio, è ormai evidente. Si prospetta a breve un’offerta ufficiale del club giallorosso per un prestito con diritto di riscatto a 8 milioni di euro. È vero che la società di Amsterdam non ha in testa di cedere il suo talento in prestito (al massimo può concedere un obbligo di riscatto), tuttavia il giocatore e il suo agente Jorge Mendes tengono in caldo questa soluzione. Ma in queste ore due rivali sono comparse all’orizzonte. Attenzione, infatti, alla Lazio che sta cercando di risolvere la questione-Keita. O il senegalese firma il nuovo contratto oppure è molto facile che vada subito sul mercato, visto che è in scadenza nel 2018. Ecco perché la soluzione El Ghazi potrebbe tornare comoda, visti anche gli ottimi rapporti fra il d.s. laziale Tare e l’agente portoghese. Ma all’orizzonte c’è anche il Milan. Montella cerca un’alternativa credibile a Suso e Niang. E al contrario di quanto accaduto per Orsolini, è possibile che per l’olandese l’a.d. milanista possa avere anche l’assenso dell’anima cinese. Certo, anche i milanisti devono fare i conti con le uscite. Sarebbe evidentemente il primo faccia a faccia di Galliani con Gandini, suo braccio destro in rossonero per 23 anni.
JESE’ – La Roma però tiene in grande considerazione anche l’evoluzione del caso Jesé, cercato anche dal Liverpool: lo spagnolo non ha chiuso per problemi d’ingaggio col Las Palmas e il suo nome a Trigoria è tornato d’attualità. Con un particolare favorevole: il Psg sarebbe disposto a lasciarlo partire in prestito senza obbligo di riscatto. Discorso che vale pure per Musonda, ad ora però in terza fila. E non c’è molto tempo per rimontare: Spalletti ha fretta.