Questa volta José Mourinho non sorride. Nonostante il punto acciuffato in pieno recupero grazie al rigore fischiato da Di Bello, al tecnico non è piaciuto l’atteggiamento di alcuni dei suoi giocatori scesi in campo alla Dacia Arena contro l’Udinese: «Siamo entrati veramente nel vivo del gioco quando abbiamo iniziato a fare cambi, chi entrato ha dato energia. Ho visto qualche giocatore in grande difficoltà ad entrare nel ritmo partita. Sappiamo che non è facile giocare prima il giovedì e poi domenica, soprattutto fuori casa, ma dobbiamo fare meglio e avere uno spirito diverso. Anche io sono stanco, ma accuso la stanchezza dopo la partita. Qualche mio giocatore invece l’ha sentita prima del match e questo atteggiamento non mi è piaciuto. La palla era lenta, è stata una partita tra una squadra che ha giocato al massimo delle sue possibilità e un’altra in difficoltà. Ho detto alla squadra che non possiamo scegliere le partite, non possiamo dire che una è più importante dell’altra».
Lo Special One riserva però una carezza a Zaniolo, che domenica prossima potrà scendere in campo contro la Lazio avendo scongiurato il rischio squalifica: «L’ho visto bene dal punto di vista emotivo. Gli avevo detto che l’Udinese fa prendere ammonizioni, doveva essere intelligente e controllato. E dopo la sua esperienza con Di Bello mi faceva paura, per questo penso che non si sia potuto esprimere in modo libero. Ha giocato in modo condizionato e con questo condizionamento ha fatto bene, non sono dispiaciuto. Ero spaventato dai suoi precedenti con l’arbitro, che gli aveva dato due gialli contro l’Inter, ma nonostante questo ha reagito bene».
La Roma allunga la striscia positiva in campionato e tiene il passo dell’Atalanta: «Sono 8 partite in Serie A senza sconfitte, con 4 pareggi. Potevano essere 5 vittorie e 3 pareggi ma va bene anche 4 e 4. A Udine e a Reggio Emilia abbiamo preso solo un punto, ma quando segni all’ultimo non sono due punti persi».
Dopo il mini tour tra la trasferta in Olanda e quella ad Udine, la squadra è rientrata ieri sera a Roma e nel pomeriggio tornerà ad allenarsi a Trigoria in vista del ritorno degli ottavi di finale di Conference League in programma giovedì sera all’Olimpico. Saranno oltre trentamila i tifosi presenti sugli spalti contro il Vitesse, vicino invece il sold out per il derby di domenica.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti