Lontane dagli occhi ma non dal cuore. L’As Roma femminile e i Friedkin stanno finalmente per conoscersi da vicino. I nuovi proprietari dal momento loro insediamento ai vertici del club giallorosso hanno voluto studiare e approfondire ogni aspetto del pianeta Roma, compreso il settore femminile. A causa dei numerosi impegni nel loro primi mesi all’ombra del Cupolone, Dan e Ryan non hanno ancora avuto modo di conoscere da vicino le ragazze di coach Bavagnoli (la squadra femminile non si allena a Trigoria) ma nell’agenda dei due americani c’è anche una visita al Giulio Onesti per toccare con mano la realtà del calcio femminile in Italia.
Anche a causa dell’estrema riservatezza dei Friedkin non è stata resa nota una data ufficiale, ma non sarebbe una sorpresa se prima della pausa natalizia presidente e figlio si affacciassero sui campi dell’Acqua Acetosa. Non c’è da stupirsi considerata la voglia dei Friedkin di toccare con mano ogni settore della società rilevata da James Pallotta lo scorso agosto e visto che negli Stati Uniti il calcio femminile ha quasi raggiunto la stessa popolarità di quello maschile.
In attesa di conoscere il presidente, la squadra è pronta per tornare in campo domenica al Tre Fontane contro la Florentia San Gimignano. Le giallorosse devono rilanciarsi dopo la sconfitta immeritata subita contro il Milan e per farlo Bavagnoli si affiderà al solito blocco di titolari (eccezion fatta per la squalificata Baldi). Nonostante la Roma non sia riuscita a trovare continuità di risultati in questo avvio di stagione, la coach e la società considerano la rosa all’altezza e per questo non sono previsti interventi sul mercato per cercare nuovi rinforzi.
Operazioni congelate anche in uscita: diversi club di Serie B hanno chiesto in prestito alcune ragazze della Primavera di Melillo, ma l’intenzione della Roma è quella di non smembrare il gruppo – che stava dominando il campionato – anche alla luce dell’incertezza che regna attualmente intorno alla stagione delle più giovani.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti