Tra l’allerta meteo e l’allerta infortuni, la Roma si avvicina alla trasferta di Genova contro la Sampdoria un po’ preoccupata. Le previsioni di domenica danno pioggia sulla Liguria, e ancora non si può escludere il rischio maltempo, per una gara che potrebbe essere rinviata se le condizioni climatiche dovessero rendere impossibile il regolare svolgimento del gioco.
Un’incertezza che al momento non riguarda Paulo Fonseca, impegnato a lavorare come nulla fosse, all’interno di una Trigoria che si ripopolerà oggi, con il rientro di tutti i nazionali. E dovranno essere valutate le condizioni dei reduci dai vari impegni in giro per l’Europa, in particolare degli azzurri Mancini, Cristante, Zaniolo (avvistato con una fasciatura alla spalla per una botta presa durante la partita dell’Italia) e Spinazzola.
Il tecnico discuterà oggi davanti alla Corte federale d’Appello il ricorso contro le due giornate di squalifica che ha rimediato per le proteste post Roma-Cagliari, sperando che gliene venga scontata almeno una. Nel caso la sua pena fosse ridotta, Fonseca andrebbe in panchina contro il Milan.
I giallorossi avranno infatti tre gare in sette giorni — compresa l’Europa League — impegni per i quali il tecnico non dovrà sbagliare le scelte. «Dovremo vincere in campionato subito — è determinato Federico Fazio — a Ranieri vogliamo bene, ma lo saluteremo solo dopo la partita: vogliamo i tre punti».
L’argentino si è allenato durante la sosta a Trigoria, insieme a Smalling, giocatore col quale dovrebbe fare coppia a Genova. In attacco non può rischiare di scendere in campo, Dzeko, anche se è lo stesso Fazio a lasciare il dubbio. «Ancora non è deciso che Edin non sia pronto per giocare, ma Kalinic è un ottimo ricambio».
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza