empi ristretti, scarse disponibilità economiche e l’assenza di un ds: la dirigenza giallorossa ha fatto quel che ha potuto per mettere a disposizione di Paulo Fonseca una rosa competitiva, ma per quanto riguarda le fasce le alternative non sono all’altezza del resto della rosa. Per l’out di destra il tecnico portoghese è spesso costretto a fare una scelta consultandosi con il medico, con nessuno tra Karsdorp, Bruno Peres e Santon a recitare il ruolo di padrone dell’out.
Sulla sinistra, invece, l’opposto: Spinazzola è il titolarissimo, mentre la riserva è Calafiori che nonostante l’avvenire radioso al momento ha i minuti contati in Serie A. Intanto l’agente del ragazzo, Mino Raiola, tratta con la Roma il primo vero contratto da calciatore del suo assistito: tra le richieste del super agente e l’offerta dei giallorossi balla al momento circa mezzo milione.
Sta di fatto che il roster di esterni è frutto più delle circostanze che di scelte reali del tecnico, con la beffa di Florenzi al PSG: non sarebbe stato difficile per lui prendersi la titolarità nella Capitale.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini