Dolce e amaro. Mou sorride per il terzo posto in classifica – la Roma era stata più in alto solo alla quarta giornata, in vetta a pari punti con l’Atalanta ma seconda per differenza reti – ma non per la telenovela Zaniolo che gli ha tolto un calciatore importante. Il portoghese ha poca fiducia nelle alternative, vedi Solbakken, che in ogni caso non potrà essere reinserito nella lista per l’Europa League.
In soccorso di Tiago Pinto e dello Special One potrebbe arrivare un altro portoghese, Jorge Mendes, che tra i suoi assistiti ha lo Isco, ex Real Madrid, che ha da poco rescisso il contratto con il Siviglia dopo 4 mesi, 12 partite e 2 assist. Già in passato lo spagnolo era stato accostato alla società giallorossa, ma la trattativa non è mai decollata. Questa potrebbe essere la volta buona, anche se l’ingaggio elevato del calciatore rappresenta un problema. Isco a Siviglia aveva un contratto molto particolare: guadagnava un milione netto come fisso ma aveva bonus semplicissimi per salire fino a 5.
Nei giorni scorsi Isco è stato ad un passo dall’Union Berlino, secondo in Bundesliga, ma la trattativa è saltata dopo che il trequartista, 31 anni da compiere, aveva già effettuato le visite mediche. Secondo Sport Bild a far saltare l’affare è stata la richiesta da parte della Gestifute di un secondo bonus da 1,5 milioni relativo al secondo anno di contratto dopo quello, dello stesso importo, alla firma. I tedeschi non hanno accettato e Isco si è ritrovato di nuovo senza squadra. Da qui l’idea Roma, che potrebbe prendere forma nelle prossime ore.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini