È stata davvero una serata storta. Oltre a digerire un risultato negativo, che complica le ipotesi di qualificazione, la Roma vive ore di preoccupazione per Paulo Dybala, che ha chiesto il cambio durante l’intervallo per un “sovraccarico” alla coscia sinistra.
Non è chiara la gravità dell’infortunio, che sarà valutata stamattina a Trigoria. E così Mourinho, dopo tre partite di fila con la stessa formazione, deve aggiustare la Roma. Troppo vicina è la partita contro il Verona, troppo importante è il ritorno europeo. E poi ci sono gli acciacchi di chi ha speso tanto in Austria. È il momento di controllare le energie a largo raggio, non per snobbare il prossimo avversario in campionato ma per il motivo opposto: affrontarlo con il massimo della forza fisica e nervosa.
E allora non sarebbe sorprendente un cambio per reparto: Kumbulla o Llorente in difesa al posto di Smalling, Celik o Karsdorp titolari sulla fascia destra, il giovane Bove a centrocampo a far coppia con Cristante, Belotti davanti al posto di Abraham. Oltre all’avanzamento quasi obbligato di El Shaarawy per lasciare a riposo Dybala. Ma siccome si gioca anche con le sostituzioni, possono tornare in ballo anche Spinazzola che è rientrato dall’infortunio e Solbakken che ha saltato la trasferta europea essendo escluso dalla lista Uefa.
FONTE: Il Corriere dello Sport