Qualcosa è cambiato. La Roma di José Mourinho sembra essere molto lontana da quella vista negli ultimi due anni con in panchina un altro tecnico portoghese. Non serve fare paragoni certo, ma l’arrivo nella Capitale dello Special One ha cambiato molte cose, tra cui la mentalità. Sia i giocatori che i tifosi infatti vedono una squadra diversa, che non gioca un calcio eccezionale ma che poi è cinica sotto porta, che conquista la vittoria costi quel che costi. La rosa non è da scudetto, lo ha detto anche lo Special One, eppure è come se tutti credessero che qualche impresa si possa davvero mettere in atto. Per farlo però serve dare continuità ai risultati, a partire da questa sera contro la Salernitana dove Mourinho toccherà quota 999 presenze da professionista.
FONTE: Il Messaggero – A. Angeloni