Pedro, non è un calciatore qualsiasi. E’ uno che ha vinto ventinove titoli: è il più titolato nella Roma. Per lui partite come quella di domenica, Roma-Juventus, sono la normalità. Se a Roma la normalità è non vincere, per Pedro è la ragione di vita. «Io mi arrabbio pure se perdo in allenamento», dice. Non c’è un trofeo che non abbia alzato, dal Mondiale (uno), all’Europeo (uno), dalla Champions (tre), all’Europa League (una), dalla Supercoppa europea (cinque) alla Coppa del mondo per Club (due).
Per non parlare poi delle coppe nazionali (dieci), delle collezioni di scudetti, cinque in Spagna, uno con il Chelsea. Pedro è uno da 152 gol, suddivisi tra Barcellona B (10), A (99) e Chelsea (43), su un totale di 544 presenze (321 nel Barça, 17 nella squadra B blaugrana, 206 col Chelsea). Fanno 545 se aggiungiamo la presenza di Verona con la maglia della Roma.
FONTE: Il Messaggero – A. Angeloni