Le eredità possono rappresentare ricchezza oppure zavorra. Così chi arriverà alla Roma al posto di Mkhitaryan avrà addosso gli occhi di tutti gli appassionati di calcio, che ne passeranno al vaglio pregi e difetti. I procuratori di tutto il mondo si stanno muovendo per offrire ai giallorossi i giocatori più interessanti per quelle zolle e al momento in società c’è un tris sotto esame.
Si tratta di Facundo Farias del Colon e degli svincolati Francisco Isco, ormai ex Real Madrid, e Mario Götze, che nell’ultima stagione ha giocato in Olanda nel Psv. Logico che si tratti di calciatori diversi per esperienza, situazioni contrattuali e ingaggio. Il che rende complesse le valutazioni.
L’argentino Farias, nazionale Under 20, è un prospetto di grande valore, che come caratteristiche assomiglia un po’ al “Papu” Gomez. Ha un contratto col Colon fino al 2025 e il suo club, proprio puntando sulle potenzialità del ragazzo, non chiede meno di 12 milioni. Nella stagione in corso, per intenderci, ha già disputato 20 partite, realizzando cinque reti.
Se le qualità potenziali dei tre possono essere simili, ci sono delle differenze legate alle vittorie e all’esperienza. Isco in carriera ha vinto 18 titoli con i “blancos”, fra cui 5 Champions League, giocando 348 partite e segnando 51 reti. Si è parlato di lui quasi più per il suo peso che per il rendimento, e questo lo ha portato all’addio alla “casa blanca”.
Ad appena trent’anni, anche Götze sembra avere un grande avvenire dietro alle spalle. In carriera il tedesco ha vinto 15 titoli, fra i quali spicca il Mondiale del 2014, conquistato grazie al suo gol in finale contro l’Argentina. Passato dal Borussia Dortmund al Bayern Monaco per poi tornare al Borussia, ha cominciato a Dortmund un precoce declino, anche per una serie di problemi fisici, fra cui una disfunzione nel metabolismo, pur continuando a guadagnare circa 5 milioni a stagione.
Nel 2020 si è svincolato ed è passato al Psv, dove però non resterà. Così viene offerto a diversi club, fra cui il Milan e, appunto, la Roma. Parliamo di uno che ha 63 presenze e 17 gol in nazionale, anche se la sua ultima presenza risale a quasi cinque anni fa. Morale: le scelte per il club giallorosso non saranno semplici. Ma il mercato è lungo e in tanti busseranno alla sua porta.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini
https://tuttoasroma.it/ultime-notizie-as-roma/rassegna-stampa/zalewski-se-mi-avessero-chiesto-un-sogno-avrei-detto-vincere-un-trofeo-internazionale-giocando-titolare/