Tra qualche mese, una partita come Roma–Sassuolo non sarà vivisezionata (soltanto) dalle tv del pomeriggio. Tra poco ci si sentirà come tornati ai tempi il cui il Var non esisteva. Perché gli arbitri sono pronti a prendere la parola.
Per commentare in maniera didattica, attraverso un portale dedicato, due o tre episodi a settimana, in modo da rendere più chiaro l’uso della tecnologia e – perché no – i suoi errori. La direzione di Maresca non sarà piaciuta al designatore Rizzoli. Che presto potrà dar voce a situazioni così. La strada è segnata: l’Aia sta già lavorando per avere un portale che le permetta di interagire col pubblico.
FONTE: La Repubblica – M. Pinci