La Roma riparte senza certezze. L’inizio della stagione è previsto per domani ma attualmente non c’è ancora un direttore sportivo – De Sanctis sembra sempre più una soluzione a tempo – e l’allenatore nelle ultime due settimane ne ha dovute sentire di tutti i colori sul suo conto.
Fonseca è stato confermato ma alla prima curva sbagliata rischia di ritrovarsi con le gomme a terra. Per questo motivo ogni giorno che trascorre, è un giorno perso. Servirebbe una dichiarazione pubblica, della proprietà o della dirigenza in loco, volta a rafforzarlo all’esterno.
Incertezza anche su Dzeko che è passato dall’essere un calciatore dai costi insostenibili per un club che per due anni ha mancato la Champions a incedibile, «a meno che non sia lui a chiedere di andar via». Situazione complicata invece per Pau Lopez.
Il portiere ha perso talmente tanta fiducia che i club ha già individuato in Sirigu il sostituto ma per ora ha confermato lo spagnolo per mancanza di acquirenti. Domani si riparte dunque così. Senza contare la mezza rosa da sistemare, i 35 convocati, la partenza dei nazionali dopo appena 48 ore di lavoro e il loro ritorno a 10 giorni dall’inizio del campionato.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina