Nella Roma è un momento di grandi manovre, soprattutto in attacco. E la tessera giusta è proprio Dzeko. Ieri Edin doveva avere l’atteso incontro con Fienga per guardarsi e capirsi, incontro che però non è andato in scena perché il Ceo giallorosso si è trattenuto a Milano per sistemare alcune operazioni. Nel confronto che doveva esserci ieri e che è stato solo posticipato Dzeko e la Roma dovranno arrivare con le idee chiare: Dzeko deve capire se può e se vuole andare alla Juventus, la Roma deve sapere se può eventualmente arrivare a Milik o meno.
Per ora nella trattativa con il Napoli la Roma ha inserito Under e Riccardi. La differenza la farebbero anche le valutazioni dei singoli giocatori, che permetterebbero alla Roma – ma anche al Napoli – di fare delle ricche plusvalenze per sistemare i rispettivi conti. Cedendo Dzeko la Roma potrebbe ottenere dei soldi per il cartellino che altrimenti rischierebbe di non incassare più (Edin va per i 35 anni), oltre che risparmiare circa 27-28 milioni lordi di ingaggio nelle prossime due stagioni.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A, Pugliese