Da quarta a sesta nel giro di un week-end, momento reso ancora più amaro dal ricorso respinto per lo 0-3 a tavolino di Verona. Non è un buon momento per la Roma: battuta domenica pomeriggio dal Parma che non vinceva una partita dal 30 novembre 2020, superata dall’Atalanta (52 punti), affiancata a 50 dal Napoli. E oltretutto deve fare i conti con assenze pesanti: anche ieri Veretout, Mkhitaryan, Zaniolo e Smalling si sono allenati a parte e solo l’inglese ha qualche possibilità di essere recuperato in tempi brevi.
La strada per la zona Champions resta ancora lunga, ma il trend è pesantemente negativo: nelle ultime cinque giornate la Roma ha conquistato 7 punti su 15 disponibili. Ieri il Ceo giallorosso Guido Fienga è ritornato su quella che, secondo il club, è la vera ingiustizia, cioè lo spostamento di Juve-Napoli: “Non vorrei aggiungere nulla rispetto alla lettera che ho già scritto. La risposta della Lega non voglio commentarla perché è più ridicola della decisione che, ci è stato detto, non necessita di motivazioni. Forse perché non sono raccontabili”.
FONTE: Il Corriere della Sera