MELER Voto 5,5 Se non arbitra più in Champions da quel famoso Bruges-Atalanta (allenatore Gasperini…) dello scorso febbraio, un motivo ci sarà. E lo si può trovare nella gara di ieri sera, al di là di un rigore macroscopico non visto: il turco Meler è sempre in ritardo, poco incisivo, sfoggia un disciplinare rivedibile (Cerv che colpisce pieno la caviglia di Koné nulla; Mancini che è a terra con lo stesso Cerv che non ne vuole sapere di togliere le gambe, ammonito Mancini), anche dal punto di vista tecnico non bene. Numeri: 31 falli e 8 gialli sono un’enormità.
RIGORE NETTO Colpo di testa di Pisilli, pallone sul braccio sinistro molto largo di Jemelka, in posizione punibile. Meler non si accorge di nulla, lo stesso fa l’assistente numero uno, Özkara che pure aveva la scena frontale. Lo svizzero San lo richiama all’OFR: rigore.
SPACIL RISCHIA SU CELIK Va a terra Celik in area del Viktoria, ma è troppo leggera la trattenuta (che pure c’è) di Spacil sul cross di Soulé: ci sta far proseguire, anche se il difensore ha rischiato.
VAR: San 6,5 Corretta chiamata.
FONTE: Il Corriere dello Sport – E. Pinna











