Roma-Juventus non è mai stata una partita come le altre. Anche nel femminile, che ha storia breve. Alle 14.30 di oggi al Tre Fontane di Roma per la prima volta aperto al pubblico per il 50% della capienza, c’è in ballo di più che i punti, testa della classifica, imbattibilità e altre amenità calcistiche. Si tratta di onore visto che si affrontano le vincitrici di campionato e Coppa Italia, la cui semifinale d’andata lo scorso marzo è stata l’ultima sconfitta “italiana” delle bianconere, proprio al Tre Fontane.
Il precedente k.o. delle J Women in una competizione italiana risaliva a due anni prima, marzo 2019. La sfida sarà trasmessa in diretta, in chiaro su La7 e La7d. Una partita speciale anche per i nuovi tecnici, Alessandro Spugna e Joe Montemurro, il primo esame d’alta classifica dopo un campionato netto fatto di sole vittorie, quattro per la Juve, una in meno per la Roma, a causa del rinvio della sfida contro l’Inter lo scorso turno a causa di alcune positività al Covid nel gruppo nerazzurro.
Spugna non solo è nato a Torino, ma è stato calciatore e poi tecnico nel vivaio granata dal 2002 e dal 2014 in quello bianconero. Nel 2018 il passaggio alla femminile: alla guida della Primavera della Juve ha vinto due tornei di Viareggio consecutivi. E’ approdato in giallorosso quest’estate dopo un esonero sui generis all’Empoli lo scorso aprile, per le indiscrezioni di un pre-contratto firmato con la Roma.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – G. Saetta