A 12 giorni dalla gara di esordio contro il Verona ci sono ancora tanti interrogativi. Il futuro di Edin Dzeko e di Chris Smalling sono quelli che tolgono il sonno a Fonseca, ma non solo. Su entrambe le fasce, ad esempio, bisognerà intervenire in maniera decisa. La prima uscita contro la Sambenedettese ha dato qualche indicazione al tecnico che è ripartito dalla difesa a tre. Il deficit maggiore è a destra dove non c’è un vero e proprio titolare. Le soluzioni non mancherebbero con Florenzi, Peres, Karsdorp e Santon ma, tranne il brasiliano che è alle prese col COVID e difficilmente ci sarà a Verona, tutti sono sul mercato.
Florenzi è titolare in Nazionale, ma è considerato un esubero a Trigoria anche se con la difesa a tre le sue caratteristiche potrebbero essere esaltate. Offerte che possono soddisfare sia lui che la Roma non sono arrivate. Vuole una squadra di prima fascia e al momento quella che si avvicina di più è l’Everton. Non è escluso che possa finire in uno scambio con Inter o Juventus. Karsdorp è sempre molto vicino all’Atalanta, ma ci sono da risolvere ancora alcuni aspetti legati alle commissioni. Per Santon, già fuori per infortunio, c’è la Turchia con Besiktas e Fenerbahce, ma lui preferirebbe rimanere in Italia: Genoa o Parma. Peres ha dato dei segnali incoraggianti, ma difficilmente si ripartirà da lui.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini