Domani si sfidano in campo, a gennaio potrebbero duellare sul mercato. Roma e Milan hanno messo nel mirino Cesc Fabregas, lo spagnolo del Chelsea per il quale Antonio Conte non stravede affatto. Finora, complice un infortunio alla coscia, gli ha concesso la miseria di 177 minuti e 2 partite su 14 da titolare in Premier League, compresa l’ultima in casa del City per sostituire l’infortunato Matic. Portato due estati fa da Mourinho a Londra a suon di milioni (33), il nazionale iberico era in odore di partenza già la scorsa estate, visto che i piani di Conte lo coinvolgono fino a un certo punto. Ultimamente l’aria è un po’ cambiata, Fabregas ha fatto bene all’Etihad e il tecnico, in parte bluffando, lo ha tolto dal mercato: «Cesc ha giocato una buona partita contro il City e ha sfruttato l’opportunità. Di lui ho sempre detto che è un giocatore importante e voglio che resti qui». La realtà descritta dai ben informati sulle vicende dei Blues è un’altra: Conte ha chiesto ad Abramovich di acquistare un nuovo centrocampista a gennaio, qualora venisse accontentato le porte per una cessione di Fabregas sarebbero spalancate. Una situazione monitorata già da mesi dal Milan, che pensava di poter affondare il colpo grazie ai nuovi capitali in arrivo dalla Cina, ma lo slittamento del closing per la cessione del club frena le ambizioni rossonere nel breve periodo.
E allora la Roma si è inserita, recapitando direttamente a Conte un messaggio del tipo: «Se Fabregas non ti serve, noi siamo pronti ad accoglierlo». I confini di un’operazione comunque complicatissima vanno ancora tracciati: il centrocampista catalano, 29 anni compiuti lo scorso maggio, guadagna circa 6 milioni di euro netti, la stessa cifra al lordo che bisognerebbe garantirgli per sei mesi se si potesse imbastire un prestito. I rapporti ottimi sull’asse Roma-Chelsea possono aiutare, a patto che da Trigoria si convincano quantomeno a promettere una corsia privilegiata agli inglesi su Rudiger, Manolas e Nainggolan. In estate Conte aveva chiesto il tedesco e il belga, per il momento non se ne parla ma ogni discorso può essere riaperto. In qualsiasi momento. La presenza segnalata del ds Massara fra Londra (dov’è stato pure Pallotta) e Parigi nei giorni scorsi sembra un indizio di qualcosa di grosso che bolle in pentola: anche il Psg vuole Rudiger. D’altronde i giallorossi hanno bisogno di reperire risorse finanziarie in fretta se vogliono davvero piazzare un paio di «colpi» a gennaio. E le cessioni probabili di Iturbe e Gerson non bastano. Spalletti vuole anche un attaccante esterno per sostituire Salah. Offerto l’olandese Depay per ora tenuto in naftalina, si può aprire da un momento all’altro la trattativa con l’Atalanta per Gomez.