Meno di 48 ore al termine della sessione di gennaio e il gm della Roma Tiago Pinto è bloccato da Diawara. Il guineano strizza l’occhio al Valencia che tuttavia ancora non affonda il colpo. Dopo l’arrivo di Moriba dal Lipsia, la priorità del club spagnolo è prendere un esterno offensivo. Incassato il no della Roma per il prestito secco di Carles Perez, gli spagnoli hanno virato su Bryan Gil del Tottenham, offrendo la stessa formula.
Il no di Pinto è soltanto temporaneo: se ne riparlerà a giugno L’idea, infatti, è imbastire uno scambio tra Perez e Guedes, anche lui della scuderia di Mendes. Tra l’altro l’esterno portoghese è stato avvistato negli ultimi giorni a Roma, ufficialmente in vacanza ma non si può escludere – nonostante le smentite che arrivano da Trigoria – un contatto con il club giallorosso.
Se Diawara dovesse convincersi ad accettare il Cagliari, Pinto potrebbe provare a chiudere uno scambio di prestiti con Nandez. L’uruguaiano ha ormai deciso di partire. Anche nell’ipotesi che Diawara si accasasse altrove, una trattativa è possibile. Il presidente Giulini è disposto infatti a venire incontro ai possibili acquirenti con la formula del prestito oneroso (2 milioni). Almeno con la Juventus (che si è chiamata fuori), aveva fissato tre step per il riscatto a 10,12 e 15 milioni a seconda delle presenze e gli obiettivi raggiunti dal club in stagione.
Oltre a Diawara, resta da piazzare resta il solo Santon. Per il difensore c’è stato un tentativo di accordo per la risoluzione del contratto nelle scorse settimane ma le parti non sono riuscite a trovare un’intesa. Nuovo tentativo nel weekend. Domani rientrerà nella capitale Darboe, reduce dalla Coppa d’Africa. La sua permanenza potrebbe dipendere da quella di Diawara: piace al Venezia.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina