E adesso sotto con gli acquisti. Il cartello fuori da Trigoria da oggi cambia verso. Dall’obbligo di cessioni si passa al diritto di acquistare i migliori profili da regalare a Josè Mourinho. A poco più di una settimana dal raduno la Roma ha centrato due obiettivi primari: il difensore centrale (Ndicka) e il centrocampista (Aouar).
In attesa di definire a breve i prestiti dal Leeds di Llorente e Kristensen. Ma da oggi il focus si sposta tutto sull’attaccante. Preteso dal portoghese il prima possibile per iniziare a lavorare sulla nuova stagione. Per questo motivo la settimana prossima ci saranno nuovi contatti con il West Ham per capire se il club inglese aprirà al prestito di Scamacca. Gli agenti nelle ultime settimane hanno ribadito ai londinesi la volontà del calciatore di andare alla Roma. L’affare rimane complicato, almeno in tempi stretti. Per questo Tiago Pinto continua a guardarsi intorno tra i nomi di Icardi e Morata.
Rimane in standby la questione Frattesi, a guardarla dalla prospettiva giallorossa. Una prima offerta è stata recapitata, ma come ammesso ieri da Carnevali “le offerte arrivate non ci soddisfano”. La Roma sopra i 30 milioni (sconto compreso) non va. Per questo aspetta novità dall’Inter (ieri incontro con il Sassuolo), dal Milan e anche dalla nuova Juve targata Giuntoli. Se dovessero defilarsi il Sassuolo sa dove andare a bussare. Ma stavolta alle cifre della Roma, che osserva da lontano l’evolversi di un’asta per adesso più mediatica che concreta.
Intanto prosegue il lavoro di smaltimento esuberi da parte di Tiago Pinto. La Roma da oggi non pagherà più gli stipendi di William Bianda e Ante Coric, due meteore passate dalle parti di Trigoria grazie alle intuizioni di Monchi che nel 2018 decise di investire oltre 11 milioni di euro per entrambi. Ieri è finito il lunghissimo contratto quinquennale di entrambi.
La stessa situazione (formale) di Stephan El Shaarawy che da oggi è un calciatore libero da vincoli contrattuali e senza squadra. La Roma e il calciatore hanno da tempo un principio di accordo per un nuovo contratto che già nei prossimi giorni diventerà ufficiale. Il faraone pur di rimanere in giallorosso si è abbassato lo stipendio (circa 2,5 milioni più bonus) e firmerà il nuovo accordo con scadenza 2025.
FONTE: La Repubblica – M. Juric