Da quando allena la Roma Fonseca ha incassato 7 sconfitte, 6 pareggi e 3 vittorie nelle 16 partite di campionato in cui ha affrontato una grande. Un ruolino di marcia deludente a cui il portoghese non riesce a rimediare né cambiando il sistema di gioco né modificando la preparazione atletica. Oltre alle sconfitte, ci sono anche i troppi gol subiti contro due delle tre pretendenti al quarto posto, Napoli ed Atalanta.
Per Fonseca la colpa di tutto è del modo di giocare da “bambini” che hanno avuto i suoi nel secondo tempo. E’ evidente che parte delle responsabilità sia da ricondurre a chi era in campo, come Mirante ora al centro delle critiche (per gennaio la Roma ha pensato a Sirigu, ma potrebbe arrivare solo se partirà Pau Lopez) e ai cambi, tardivi, non all’altezza dei titolari.
Ma scaricare sulla squadra, e in pubblico, le responsabilità potrebbe non pagare. Infine, Dan e Ryan Friedkin – il prossimo anno in occasione della ricapitalizzazione ci sarà un nuovo tentativo di delisting dalla Borsa – hanno lasciato Bergamo delusi e irritati, ma non hanno avuto contatti né con i calciatori né con l’allenatore.
FONTE: Il Messaggero