Un duello per la Champions giocato a suon di gol. La Roma risponde all’Atalanta con quattro reti, come domenica scorsa col Lecce, ma avrebbe potuto farne sette come quelli realizzati ieri dai bergamaschi. Partita che ha segnato il ‘risveglio’ di Nikola Kalinic: doppietta alla sua vittima preferita (4 gol in 6 sfide coi sardi), più l’assist per Kluivert.
Una Roma che in attacco è sempre pericolosa, che ha un gioco collaudato ed efficace ma che a volte si distrae e rischia di essere beffata. Il risultato finale non racconta la verità: la Roma è stata ben superiore.
Ha aspettato col baricentro basso un Cagliari che non riusciva a costruire. Quasi tutti gli attacchi erano innescati da un Under scatenato, grazie anche alla debolezza strutturale della catena difensiva di sinistra del Cagliari.
FONTE: La Gazzetta dello Sport