La vita è adesso ma il futuro inizia oggi. La settimana che porta alla semifinale di Europa League col Manchester United (inutile sottolinearne l’importanza) è iniziata con un giallo legato alla panchina romanista di domani.
Mentre a Trigoria Fonseca dirigeva il primo allenamento in vista di giovedì, infatti, arrivavano conferme sull’avvicinamento a grandi passi di Maurizio Sarri. Il suo agente, Ramadani, si trova nella capitale e già nelle scorse settimane aveva dato la disponibilità per l’arrivo dell’ex tecnico di Napoli e Juve.
I contatti sono continui, l’appuntamento per la firma è vicino. La fumata bianca si materializzerà, a meno di sorprese, a maggio. La data? A Trigoria sperano quella del 26 giorno della finale di Europa League altrimenti sarà prima. Dipende da Fonseca che giovedì si gioca tutta la stagione in un match durissimo all’Old Trafford.
Potrà contare su Smalling e Spinazzola ma non su Pedro ancora out. Il portoghese sa che il suo destino è segnato. Quando tutti i pezzi del mosaico sembravano al loro posto, però, ecco il giallo legato ad Allegri che ieri ha pranzato a Roma con Righetti, suo amico storico. E’ bastato l’hashtag #stateallegri dell’ex romanista per scatenare la fantasia dei tifosi.
Ma la visita di Allegri sarebbe dovuta a motivi personali (il compleanno della compagna Ambra). Detto questo una possibile disponibilità dell’ex juventino cambierebbe i piani dei Friedkin. Il profilo ideale per il progetto a medio termine resta comunque quello di Sarri. Oltre ovviamente a un piano di rafforzamento.
In attacco si stringe il cerchio su Vlahovic che fa impazzire Tiago Pinto. In alternativa c’è Belotti. Poi servono un portiere (Musso in pole), un difensore centrale (Bonifazi?), almeno un terzino (Hysaj?) e un centrocampista con la candidatura di Koopmeiners, il sogno Locatelli e il pallino Nandez. Roma-Lazio, infine, si giocherà sabato 15 maggio alle 20,45.
FONTE: Leggo – F. Balzani