Un azzurro in leasing, telefonare dopo il 27 settembre. Dopo un anno abbondante passato in Cina, tra il trasferimento supermilionario allo Shanghai e la pandemia che lo ha costretto a uno stop prolungato a Dubai, Stephan El Shaarawy è pronto a tornare in Italia. Alla fine del campionato cinese, che in calendario coincide con la sfida tra Roma e Juventus e con il compleanno di Totti, il suo club lo ha autorizzato a trascorrere quattro mesi in prestito in Europa, per evitare la fastidiosa procedura anti Covid successiva a ogni rientro: 14 giorni di quarantena, che El Shaarawy dovrebbe ripetere a ogni chiamata autunnale di Mancini per rientrare a Shanghai. Visto che il campionato in Cina si ferma fino al 2021, l’occasione è interessante per molte società.
Tra queste, si sono informate soprattutto Juventus e Roma. Paratici aveva pensato a El Shaarawy già prima dell’avventura cinese, su input di Sarri che lo avrebbe voluto anche al Napoli. Nelle ultime settimane il dirigente juventino ha chiesto di essere aggiornato sui movimenti del giocatore mentre la Roma, che è la squadra dove El Shaarawy tornerebbe volentieri, ha spiegato di essere al completo in attacco, nonostante l’infortunio grave di Zaniolo, ma di considerare la proposta allettante in caso di partenza di uno o due giocatori offensivi: non solo Cengiz Ünder, che si è allontanato dal Napoli ma ha una buona offerta dell’Everton, ma anche Kluivert, in questo momento appiedato da un tampone positivo. (…)
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida