L”andata contro il Sassuolo, con due cartellini gialli rimediati in mezz’ora, ha rappresentato per Pedro l’inizio della crisi. Un paio di problemi muscolari al bicipite femorale, la difficoltà nel recuperare la condizione perduta e qualche dissidio tattico con Fonseca hanno fatto il resto. Numeri alla mano, un solo gol (tra l’altro ininfluente, il 3-0 in pieno recupero all’Udinese) nelle ultime 13 apparizioni. La Roma ha bisogno di recuperarlo, soprattutto in vista del doppio confronto con l’Ajax dove l’esperienza dell’ex Chelsea potrebbe fare la differenza.
Pedro nella Capitale si trova bene: ha preso casa a Casal Palocco vicino a molti suoi compagni di squadra ed è perfettamente integrato. Ha un contratto che scade nel 2023 ma guarda con interesse a cosa accadrà sulla panchina giallorossa. Perché qualora in estate arrivasse Sarri, sarebbe pronto a vivere una seconda giovinezza. La stima reciproca tra i due ha pochi eguali. Il tecnico toscano lo voleva due anni fa alla Juventus e quando lo ha allenato al Chelsea lo ha sempre fatto giocare: 52 presenze in una sola stagione.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina