Mourinho è stato chiaro: «Quando abbiamo vinto 5 gare di fila tra campionato e Conference non sono entrato nella dinamica dell’euforia, così ora non parlo di problemi grossi. Qui è troppo facile farlo. So bene perché sono qui: per esperienza, equilibrio e maturità». Arriva con questa convinzione la Roma alla gara di questa sera contro l’Udinese, che servirà per rialzare la testa dopo la sconfitta con il Verona e caricarsi a dovere in vista del derby di domenica.
Per farlo lo Special One si affiderà ancora una volta ai suoi senatori, che guarda caso sono tutti calciatori passati dalle parti della Premier League, in cui l’intensità e il numero di partita è elevato. In porta ovviamente Rui Patricio, colonna del Wolverhampton. In difesa si rivede Smalling che ha giocato con Mourinho al Manchester United.
A centrocampo ci sarà Veretout, che per una stagione ha vestito la maglia dell’Aston Villa; mentre in attacco torna Mkhtiaryan, che ha vinto molto con Arsenal e Red Devils, e Abraham, centravanti del Chelsea fortemente voluto dai giallorossi. Una spina dorsale su cui puntare e a cui affidarsi per ritrovare la vittoria.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini