Dopo il ricorso vinto dalla Roma, su Twitter scoppia la polemica tra chi urla al “complotto sventato” e chi lancia il remake del film “Salvate il soldato Kevin” – La Corte sportiva d’Appello cancella la squalifica a Strootman e la rete si scatena. Ironia, tanta. Ma anche parecchio veleno. Questa volta il termometro delle reazioni social tende più alla polemica urlata che alla risata. E il risultato, a poche ore dai due big match della 16a giornata, non fa che infiammare un clima già teso. Il ricorso (accolto) della Roma apre un nuovo capitolo del caso Strootman e ha l’effetto di trascinare i postumi del derby anche nelle giornate successive. Il clima resta tutt’altro che disteso e c’è già chi è pronto a segnare sul taccuino delle “ruberie” la vicenda della bottiglietta, pronto a regolare i conti fine campionato. Intanto, a poche giornate dal giro di boa, i social regalano la fotografia delle contendenti di lusso di questa stagione, e delle conseguenti rivalità. Faziosità a confronto, ma questa volta lo scherzo passa in secondo piano. C’è chi urla al “complotto sventato” e chi risponde chiamando in causa “i poteri forti del palazzo”, chi invita la Roma a “cercarsi un nuovo alibi” per “non vincere neanche quest’anno” e chi ci mette un punto bollando l’ennesima polemica post derby come un “ragionamento da provinciali”. E allora fine dei giochi, tanto “il rosso a Strootman nemmeno è quotato”, si legge su Twitter. Poi arrivano gli insulti e qui il ventaglio della polemica è ampio e non conosce fine. Si va dalla semplice e diretta “vergogna” alle “buffonate” fino alla “mafia”. Sullo sfondo la sceneggiata dell’ennesimo “gomblotto” e del “campionato a parte”.
SALVATE IL SOLDATO KEVIN — Ma tra gif di “romanisti piagnoni” e una ludica “simulazione di squalifica”, il caso Strootman sui social alla fine riesce anche a strappare qualche risata. Per gli amanti della fiction, la telenovela giallorossa si conclude con un perentorio “fine del lamento”. Ma c’è anche la rivalsa di chi fomenta la trama da film d’azione con un fuoriprogramma con l’olandese sempre (discusso) protagonista: “Kevin bagnali tutti”. E tra un cinepanettone e una disquisizione seria sui principi “educativi” del “gavettone non ancora fuorilegge”, è pronto il poster del nuovo film cult del campionato: “Salvate il soldato Kevin, prossimamente a San Siro e allo Juventus Stadium”. Alla fine vince anche l’ironia: “Finalmente è stata gettata acqua sul fuoco”. E chissà se sarà davvero finita qui.
Strootman festeggia l’annullamento della squalifica.#Strootman pic.twitter.com/tWlCdfYIeI
— Unfair Play (@unfair_play) 9 dicembre 2016