Rossi di rabbia, in tutti i sensi. La Roma si lecca le ferite di un derby tesissimo, che ha avuto un epilogo decisamente movimentato negli spogliatoi, come testimoniano gli scontri tra Mourinho e Lotito, tra Mancini e Romagnoli. E non solo. Ma già in campo gli animi era decisamente caldi, come peraltro capita spesso quando gioca la Roma. Con i 3 rossi di ieri (a Ibanez, Cristante e al preparatore dei portieri Santos) la squadra di Mourinho è salita a 16 espulsioni stagionali tra coppe e campionato. E ben 11 hanno riguardato membri della panchina per un totale di 17 giornate di squalifica.
Un atteggiamento su cui l’Aia a breve prenderà una posizione ufficiale visto che ritiene “inaccettabile” il comportamento di alcuni tesserati. Una prerogativa di Mourinho che è rosso per ben altri motivi e ieri ha incassato la critica di Lotito: “Doveva rispettare i ruoli, era ospite“. Il tecnico non ha concesso il giorno di riposo nonostante la sosta e già negli spogliatoi dell’Olimpico ha parlato duramente alla squadra invitandola a non mollare proprio adesso, con due obiettivi alla portata.
Mou non ha gradito la distribuzione dei cartellini di Massa (“Io allora non avrei mai giocato“, gli ha dato ragione Bergomi) ma ha dovuto anche fare i conti con l’ennesimo errore individuale che è costato punti preziosi in classifica. Stavolta è toccato a Ibanez, al suo terzo derby horror. Il brasiliano a giugno potrebbe lasciare (lo vogliono in Premier) così come Abraham, arrivato alla terza bocciatura di fila su tre big match. Si registrano movimenti su Firmino, in scadenza col Liverpool.
FONTE: Leggo – F. Balzani