La settimana del derby si riempie d’ansia per la Roma, colpita dalla tegola Salah. L’attaccante si è infortunato ieri in allenamento alla caviglia destra e la sua presenza domenica pomeriggio è in forte dubbio. Uno stop pesantissimo per Spalletti, già costretto a fare i conti con i problemi fisici di El Shaarawy, che sta provando ad accelerare i tempi del suo recupero. Salah si è fatto male negli ultimi minuti della partitella, a causa di un contrasto di gioco con Vermaelen. Solamente oggi verrà sottoposto agli esami strumentali, per un ko che rischia di essere di avere la durata di un mese – se si trattasse di una distorsione – e priverebbe quindi la Roma dell’importante giocare nel pesante ciclo di partite che attendono i giallorossi fino a Natale. La caviglia faceva ieri molto male al ragazzo, che ha lasciato Trigoria con le stampelle e la raccomandazione di tenere il ghiaccio sulla caviglia dolorante per tutta la notte. Continua intanto a piangere il botteghino del derby, sponda romanista. Meno di quattromila i biglietti venduti, con la Sud che sarà aperta solamente per metà. Chiusi i distinti, lato Tevere, e la curva centrale sinistra, mentre sarà pieno il distinto Monte Mario e parzialmente la centrale destra.
Una desolazione a cui fa da contraltare la grande attesa per l’apertura della rifinitura pre-derby da parte di Spalletti. I tifosi potranno assistere all’ultimo allenamento prima della gara, sabato pomeriggio, al Tre Fontane, anche se da Trigoria non è ancora arrivata l’ufficialità del giorno. Prevista un’invasione di colori ed entusiasmo, con i 1500 posti dell’unica tribunetta al momento agibile presi d’assalto. Gli ultras della Sud, poi, quelli del gruppo Roma, hanno fatto sapere che seguiranno il derby tutti insieme al centro sportivo “Academy Qualcio Roma”, in viale dei Romanisti, davanti a un maxischermo, rivendicando l’iniziativa di lasciare la curva vuota nel derby “per coerenza con i propri principi”. Potrebbe, invece, in un futuro trasformarsi in qualcosa di più la partnership tra Roma e Nissan. Il club ha firmato un’intesa per promuovere la mobilità elettrica in Italia, scelta dalla casa automobilistica per la condivisione dei valori di tutela del patrimonio ambientale della città. Collaborazione fino a giugno, poi non è escluso che Nissan possa discutere con Trigoria la possibilità di diventare main sponsor della squadra ed entrare nelle sponsorizzazione del nuovo stadio a Tor di Valle. Se verrà realizzato, ovviamente.