(…) Nel suo primo giorno blucerchiato, Ranieri (contratto biennale con bonus a incentivi) ricorda «una simpatia per la Sampdoria» di vecchia data, che va «al di là del mio tifo per la Roma. Io fui contento quando la Samp vinse lo scudetto e dispiaciuto per la finale persa a Wembley» (…)
. A proposito del suo predecessore Di Francesco, Ranieri sceglie l’ironia: «Spero che Eusebio non mi odi, lo stimo tanto e mi auguro che trovi al più presto una squadra, perché se lo merita». (…)
Neppure la storiella di debuttare sulla panchina della Samp contro la sua Roma, nel giorno del suo compleanno numero 68, lo intriga più di tanto: «Devo pensare solo a ridare autostima al gruppo. So accettare la sconfitta, ma solo quando una squadra ha dimostrato di essere più forte. Per motivazioni e voglia di sacrificarsi per i compagni non ci deve battere nessuno». (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport