Di Bello, niente. Nessuno ha però voglia di scherzare. Perché Di Bello, l’arbitro bancario della sezione di Brindisi, è stato designato per la prossima partita della Roma in campionato, lunedì a Marassi contro la Sampdoria. Come se non bastasse, Rocchi ha deciso di esagerare e si è giocato l’accoppiata: al Var ha sistemato Aureliano. Peccato si sia dimenticato di Pairetto jr, magari da sistemare in campo come quarto uomo.
Così Mourinho non avrebbe dovuto alzare la cornetta come fece nella partita di febbraio contro il Verona. E avrebbe brindato con loro. Ma senza cantare “Scurdammoce ‘o passato”. Questo proprio, José non dimentica. È come se sentisse di nuovo il rumore dei nemici. Attenti a quei due.
“Fenomeno”. Di Bello è stato battezzato lo scorso campionato da Mourinho. “Ho avuto la sensazione che fosse impossibile uscire dal campo con un risultato positivo”: Disastrosa direzione al Maradona contro il Napoli (1-1) in tandem contro Di Paolo al Var. Mancata espulsione di Zanoli e rigore negato a Zaniolo. L’arbitro, tra l’altro, ha precedenti da brividi: la Roma con lui non vince da 2 anni e mezzo (1 marzo 2020). E ha raccolto solo 5 punti nelle ultime 10 partite con Di Bello.
FONTE: Il Corriere dello Sport – U. Trani