Sarà un derby che deciderà molto del futuro di Roma. Potremmo chiamarlo un derby per l’Europa anche se le due squadre della Capitale corrono per obiettivi molto diversi. La Roma che in questa stracittadina piazzata alla penultima di campionato dal sorteggio di inizio stagione, cerca di difendere la settima piazza dal Sassuolo. Arrivare settimi vorrebbe dire giocare la Conference League della prossima stagione: la prima della nuova competizione continentale.
Obiettivo minimo per una squadra che ha fatto un ottimo girone d’andata, rimasta incollata alle prime addirittura seconda in classifica a un certo punto e poi è crollata nella seconda metà con una rendimento imbarazzante. Per la Lazio invece in palio ci sono tre punti pesantissimi in chiave Champions con tre squadre in lotta per l’ultima piazza buona per l’Europa che conta del prossimo anno: dati già assegnati primi tre all’Inter campione d’Italia, Atalanta e Milan (difficile dire se in questo ordine).
La squadra di Inzaghi parte da dietro, ma ha a suo vantaggio la possibilità di giocare tre partite invece di due con quel recupero contro il Torino che potrebbe rivelarsi decisivo a questo punto della stagione. Dall’altra parte però i biancocelesti hanno già blindato almeno l’Europa League del prossimo anno e sono comunque certi di giocare oltreconfine. Insomma il derby torna a contare e pesare per la stagione delle due squadre della Capitale a prescindere dalle prese in giro cittadine che ultimamente si è spostato su altri fronti. Già, perché l’arrivo di Mourinho sulla sponda giallorossa del Tevere ha già fatto vittime e carnefici sul web mai così attivo. Lo sfottò da derby è già partito…
FONTE: Il Tempo – T. Carmellini