Oltre 500 tifosi ad attenderlo allo scalo romano di Ciampino, più di 7000 a seguire la rotta del jet privato, messo a disposizione dai Friedkin, sui portali di riferimento, un entusiasmo senza limiti che ha colorato di giallorosso il pomeriggio della Capitale.
L’arrivo di Gini Wijnaldum ha mandato in visibilio l’intera tifoseria romanista che, sognante ed euforica, ha accolto l’ex centrocampista del Psg tra cori e grida, sfidando il caldo torrido dell’agosto romano.
Un’operazione complessa, ma che ha visto prevalere la fermezza di Tiago Pinto: la Roma porta all’interno della rosa di Mourinho un centrocampista di assoluto livello internazionale, con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni, pagando solo il 50% dell’ingaggio dell’olandese.
Determinante il ruolo dei Friedkin, ancora una volta in prima fila nelle fasi cruciali della trattativa, e la volontà del giocatore, conquistato dal progetto e dalle parole dello Special One: l’ex Liverpool ha lasciato sul tavolo quasi un milione e mezzo di bonus pur di vestire la maglia della Roma.
Oggi le visite mediche e la firma sul contratto che lo legherà al club giallorosso, domenica invece il bagno di folla dell’Olimpico, quando la rosa verrà presentata ai tifosi, un’ora prima del fischio d’inizio del match con lo Shakhtar Donetsk.
FONTE: La Repubblica – A. Di Carlo