Non sono arrivate buone notizie dall’allenamento di ieri mattina a Trigoria: Smalling e Spinazzola hanno lavorato a parte, come del resto Kumbulla ed El Shaarawy. Gli ultimi due erano già considerati out, per gli altri c’era una flebile speranza di recuperarli per la gara di domani sera con l’Ajax. Niente da fare: il laterale sinistro, che sembrava avere qualche possibilità in più di andare almeno in panchina rispetto all’inglese, ieri ha fatto nuovi esami, dopo l’infortunio che lo aveva costretto ad alzare bandiera bianca nella gara di andata, poco prima della mezz’ora, per un problema al flessore sinistro. Sembrava solamente un fastidio, invece la lesione muscolare c’è: i tempi di recupero si allungano.
Ad Amsterdam al posto di Spinazzola era entrato Calafiori, che domani partirà titolare: Fonseca lo ha fatto riposare con il Bologna, piazzando a sinistra Bruno Peres, che una settimana fa in coppa aveva giocato a destra, al posto dello squalificato Karsdorp. Ora l’olandese ha scontato la squalifica (e si è riposato domenica, quando ha lasciato i primi 76′ al 19enne americano Reynolds, che non è in lista Uefa, e per la prima volta ha giocato dall’inizio in maglia giallorossa) e l’ha presa il brasiliano, che al 78′ ha fatto fallo su Tagliafico, rimediando il terzo giallo, che in Europa League basta per saltare una gara.
L’unico laterale di riserva sarà Santon, che tra problemi muscolari e Covid non gioca da una vita: con Karsdorp fuori causa aveva raccolto 4 presenze nelle prime 4 giornate, ma non scende in campo dal 18 ottobre, Roma-Benevento 5-2. In panchina ci sarà anche l’esterno della Primavera Ciervo, che ieri si è allenato con i grandi, come la mezzala Darboe: il francese Providence, pure lui esterno, in panchina domenica contro il Bologna, si è fermato lunedì per una distorsione alla caviglia, ma per la gara con l’Ajax cambia poco, visto che non è in lista Uefa.
Facile che in caso di necessità sugli esterni, a gara in corso, Fonseca adatti Veretout, piazzando in mezzo al campo Diawara e Villar: al momento i due sono in ballottaggio per un posto, in cabina di regia, con il guineano leggermente favorito sullo spagnolo. E anche la scelta di farlo uscire a metà ripresa domenica sembra andare in questa direzione. (—)
FONTE: Il Romanista – F. Oddi