Gli scontri tra tifoserie, da mettere in preventivo anche dopo le provocazioni e i disordini creati dagli ultrà dell’Austria Vienna all’andata ,hanno agitato il prepartita. Il contatto, a poco più di un’ora dall’inizio del match, nel piazzale davanti alla tribuna centrale dell’Happel Stadio: 50 romanisti a difendersi dall’attacco di almeno 100 austriaci. La polizia locale, 80 agenti, si è subito messa in mezzo, caricando il gruppo di tifosi giallorossi. Che hanno reagito alle manganellate.
E’ volato un fumogeno verso i poliziotti e a quanto pare anche qualche pietra. Fermato un ragazzo di Roma proprio perché avrebbe lanciato un sasso durante gli incidenti. Il tifoso giallorosso è stato fermato e trattenuto dentro una stanza di sorveglianza dello stadio. In serata la sua posizione si è aggravata: lo stato di fermo è stato tramutato in arresto. In precedenza i dirigenti della Roma si sono informati sulla situazione che è stata seguita dagli uomini della Digos, qui proprio per occuparsi dei 2500 tifosi arrivati dalla capitale. Nella notte, anche con l’intervento di un legale, è stata presa in esame l’ipotesi del rilascio dopo pagamento di una multa.